Plusdotazione

Al fine di promuovere una corretta cultura sulla plusdotazione che preveda attività mirate di formazione e informazione a docenti e famiglie, la scuola capofila è orientata a progettare e realizzare le seguenti attività:

• Attivare per i docenti della rete corso di formazione di primo e secondo livello sull’alto potenziale cognitivo, proponendo strumenti utili nell’individuazione e nel supporto a scuola di allievi plusdotati.
• Attuare azioni di diffusione della conoscenza della plusdotazione attraverso incontri nei collegi docenti delle istituzioni che ne faranno richiesta al fine di arricchire le competenze degli insegnanti nell’individuazione degli alunni ad alto potenziale cognitivo;
• Offrire uno spazio di consulenza, nei locali della scuola capofila della Rete, per docenti e genitori della rete al fine di sostenere la relazione con bambini e ragazzi ad alto potenziale. All’interno dello sportello è previsto, inoltre, l’allestimento in itinere di un centro di documentazione per creare una banca dati sulla plusdotazione;
• Offrire un percorso di parent-training ai genitori della rete con una sperimentazione di accompagnamento mirato a piccoli gruppi di genitori.
• Nell’ottica, poi, della promozione di un approccio pedagogico ed inclusivo nella Gifted Education, il nostro istituto è diventato scuola polo regionale della rete nazionale “TalentInclusivi”, coordinata dalla Dott.ssa Martina Brazzolotto. Tutte le iniziative di formazione, ricerca e sperimentazione della rete nazionale saranno veicolate alla rete plusdotazione Piemonte.
• Condividere un PDP di rete, sul modello del PDP elaborato dalla rete nazionale “TalentInclusivi”, di un documento condiviso dal Consiglio di classe o team di classe per la scuola primaria e secondaria, al fine di valorizzare le potenzialità dell’alunno ad alto potenziale cognitivo e accompagnarlo nella realizzazione del successo scolastico.
• Condividere a livello di rete, una sperimentazione sull’individuazione della plusdotazione, intesa come rilevazione del talento tra gli alunni, attraverso delle schede osservative, Gates II.

La Rete si pone come obiettivo comune quello di riconoscere, promuovere e sostenere la cultura della plusdotazione degli alunni, con la formazione dei docenti, il sostegno scientifico di un'istituzione universitaria e tutte le iniziative possibili per favorire l'inclusione e la valorizzazione di detti alunni.